Kevin Pangos

Ancora una sconfitta, ancora una volta più di 90 punti subiti, eppure il Napoli Basket questa gara se l’è giocata a viso aperto con una fortissima Trapani. La notizia della giornata è il rientro di Kevin Pangos e non solo per onor di firma. Il play canadese gioca una partita di grandissima sostanza, con 21 punti e 11 assist in 27 minuti, ridando luce all’attacco dei partenopei, ma pure perdendo 6 palloni. Saranno 21 in totale le palle perse dai partenopei a fine gara, troppe se si vuol portare a casa una vittoria. Milicic si gioca la carta Woldetensae, tenuto in campo per quasi tutta la partita a scapito di Manning, mentre ancora una volta Totè ha visto troppo a lungo la panchina nonostante la consueta efficacia sotto canestro. Bene Bentil e Dreznjak, ma troppo poco per portare a casa la prima vittoria. Toccherà aspettare almeno sette giorni, quando Treviso verrà a far visita ai partenopei in quella che sarà sicuramente la partita del dentro o fuori per Igor Milicic.

La cronaca della partita

Il coach dei siciliani Jasmin Repesa opta per lo starting five formato da Robinson, Galloway, Petrucelli, Alibegovic e Pleiss. Fra le fila di Napoli, Kevin Pangos è nuovamente a disposizione, ma è indisponibile Green, quindi coach Milicic è costretto ad affidarsi all’inedito quintetto formato da Pangos, Copeland, Woldetensae, Dreznjak e Bentil.

Il primo tempo

L’inizio della partita è in sostanziale equilibrio, con Pangos che sembra essere tornato efficace oltre che guarito. Napoli è avanti 5-10 dopo tre minuti di gioco, ma Trapani trova le misure per recuperare grazie a Petrucelli e Pleiss che colmano il gap con i partenopei a metà frazione. Ancora Pangos e Bentil provano a riportare gli ospiti avanti, ma gli ultimi quattro punti sono tutti di Trapani che così può chiudere in vantaggio la prima frazione sul 24-22.

L’inizio secondo quarto vede i padroni di casa che allungano il break iniziato sul finale della prima frazione. Il parziale si chiude sul 9-0 con gli ospiti che vanno sotto di 7 lunghezze (29-22). La tripla di Yeboah dopo tre minuti lancia i trapanesi al nuovo massimo vantaggio (+9) sul 34-25. La tripla di Pangos a metà frazione riduce parzialmente il distacco sul 36-30. L’intensità difensiva cala da entrambe le parti, con siciliani e partenopei che trovano facilmente la via del canestro. Copeland si ritrova fra le mani la palla del meno due, ma la spreca malamente. Trapani ne approfitta con Horton pescato più volte sotto le plance, per riportarsi nuovamente sul +8 (44-36). Woldetensae prova a dare una mano in difesa, ma sull’altro lato del campo è decisamente inefficace. Da alcuni suoi errori arriva il nuovo ritocco al massimo vantaggio dei granata che vanno sul 55-45 e che è anche il punteggio con cui si arriva all’intervallo.

Il secondo tempo

L’avvio di terza frazione vede una successione di errori da entrambe le parti. E’ Bentil, con una tripla, ad interrompere il digiuno, poi Woldetensae realizza i suoi primi punti e così Napoli è nuovamente a -5 (55-50). Ma non è finita, è ancora Pangos con un delizioso layup a realizzare il -3 (55-52) prima che Robinson chiuda l’apnea dei padroni di casa mettendo a segno un controparziale 5-0. Napoli però è ancora in inerzia positiva, Totè torna ad essere efficacissimo sotto le plance e con 6 punti consecutivi riporta gli azzurri in parità (60-60). Il primo vantaggio della partita arriva con Treier, ma un super Pangos con una tripla pulitissima incrementa ulteriormente il distacco sul +5 (60-65). Sul finale i padroni di casa provano a recuperare, ma Napoli va all’ultimo riposo in vantaggio sul 63-65.

L’ultimo quarto di gioco si apre con la tripla di Robinson che riporta subito Trapani avanti. Le triple di Copeland e Woldetensae provano a colmare il gap accumulato, ma Galloway rispedisce i padroni di casa avanti con la tripla che è specialità della casa (74-71). La bomba di Yeboah fa segnare il nuovo +7 per i siciliani (81-74), ma gli risponde Pangos con una tripla da distanza siderale, riportando Napoli a tre lunghezze (83-80). Nel momento cruciale, arriva qualche fischio arbitrale decisamente inventato (un fallo fischiato a Pangos del tutto inesistente, potrebbe aver orientato la gara), ma è nuovamente Galloway, con un’importantissima tripla a riportare i suoi avanti di 7 lunghezze, 90-83. E’ praticamente il sigillo finale alla partita, perchè Napoli non fa miracoli, mentre Trapani allunga ulteriormente e chiude il match con dieci lunghezze di vantaggio sul 95-85.

Il tabellino della gara

Sport Invest Trapani Sharks – Napoli Basket 95-85 (24-22; 55-45; 63-65)

Sport Invest Trapani:
Notae 9, Horton 8, Robinson 14, Rossato 7, Alibegovic 6, Galloway 12, Petrucelli 15, Yeboah 13, Mollura ne, Pleiss 8, S. Gentile 3, Pullazi ne.
Coach: Jasmin Repesa

Napoli Basket:
Saccoccia, Copeland 11, Treier 2, De Nicolao 4, Woldetensae 10, Manning Jr, Dreznjak 11, Totè 8, Mabor ne, Bentil 18.
Coach: Igor Milicic

Arbitri: Gonella di Genova, Valzani di Taranto, Lucotti di Binasco (MI)

Prossimo match: Napoli Basket – Nutribullet Treviso – Fruit Village Arena – PalaBarbuto- Napoli – Domenica 17 Novembre, ore 19:30