I numeri non mentono. E purtroppo condannano il NapoliBasket.
Le ultime prestazioni della squadra di Milicic aprono a dei ragionamenti. Dalla vittoria della Coppa Italia in poi è stata una via crucis. Solo tre vittorie e tutte sconfitte. Treviso, Sassari e Scafati (ultima di campionato a maggio scorso e gara abbastanza inutile). Poi neanche una gioia. La squadra è ancora troppo indietro ed a Sassari abbiamo assistito a un gioco al massacro.
Non si riesce a salvare niente della trasferta sarda nel lunch match della terza giornata di campionato. Squadra senza Pangos, ma non deve essere un alibi. I dubbi sulla tenuta mentale e sull’intensità restano invariati rispetto alle prime uscite stagionali. Alcuni giocatori sono totalmente sottodimensionati. Sembrano oggetti estranei al corpo squadra. Altri da rivedere, ma al momento totalmente insufficienti. Hall e Dreznjak che apporto stanno dando al NapoliBasket?
Jordan è venuto a giocare per la prima volta da questa parte dell’Oceano e sembra un pesce fuor d’acqua. Dreznjak non incide e ha quasi uno sguardo spaurito ogni volta che mette piede sul parquet. Milicic per dare una scossa ed un segnale nel terzo periodo a Sassari decide di dare tanti minuti a Saccoccia. Mossa da analizzare e valutare con attenzione. L’esperimento non funziona.
L’impressione è che la squadra non abbia né capo né piedi. Come si fa ad uscire da questa situazione? Domanda complicata a cui non so dare risposta.
L’unica cosa sicura è che il tempo per riparare a questa situazione c’è. Bisogna intervenire però prima di subito, insomma prima che sia troppo tardi…