Brutta figura per il Napoli Basket nel lunch-match domenicale della Serie A di basket. Gli azzurri escono sconfitti anche dal PalaSerradimigni di Sassari al termine di un match che non ha praticamente avuto storia. Padroni di casa ampiamente in controllo della partita mantenendo per lunghi tratti un vantaggio anche superiori ai trenta punti e mettendo in risalto tutti i problemi della squadra di coach Milicic. E se dopo le prime sconfitte è suonato un campanello d’allarme, dopo questo match bisogna trovare immediatamente la via delle uscite di emergenza, quelle che chiamano ad un intervento immediato su questo roster che finora ha mostrato lacune in diversi dei giocatori inizialmente accreditati come aspiranti protagonisti di questa stagione. E non può essere la sola assenza di Pangos un’attenuante alla pessima prestazione di Sassari, le motivazioni dell’insuccesso vanno piuttosto trovate nelle insufficienti prestazioni di Manning, Hall, Dreznjak, Williams e dell’incostante rendimento del resto del team.

La cronaca della partita

I padroni di casa del Banco Sardegna Sassari, si presentano alla palla a due con il quintetto composto da Bibbins, Fobbs, Sokolowski, Bendzius e Halilovic. Coach Milicic deve fare a meno di Pangos che soffre di un risentimento muscolare e che viene tenuto precauzionalmente in panchina, per cui manda in campo lo starting five formato da De Nicolao, Copeland, Woldetensae, Dreznjak e Totè.

Il primo tempo

La partita vede Napoli partire bene con i canestri di Totè e Woldetensae. Entrambe le squadre faticano a trovare la via del canestro dalla distanza, con le difese che prevalgono sugli attacchi. De Nicolao realizza il 5-5 a 6 minuti dalla prima sirena. La prima tripla della gara è di Bendzius, che porta Sassari sull’8-5. Copeland fatica ad entrare in partita, Sassari può allungare sul 12-7. Fobbs e Copeland realizzano dalla distanza, Bendzius è letale sotto le plance, costringendo Milicic a chiamare timeout con le squadre sul 20-12. Gli azzurri escono male dal timeout, Sassari porta il vantaggio a 26-12, approfittando del digiuno offensivo degli ospiti. Manning segna 4 punti consecutivi, ma alla fine del primo quarto, il punteggio è di 28-16 in favore di Sassari.

All’inizio della seconda frazione, Manning commette il suo terzo fallo e viene richiamato in panchina. Totè realizza un canestro con “and 1”, riportando Napoli a -8 sul 28-20. Copeland segna una tripla, avvicinando gli azzurri a -5 (31-26). Ancora l’esterno americano da 2 porta Napoli sul 33-28, ma due falli in attacco consecutivi spingono Cappelletti a riportare Sassari a +9 (37-28).

E’ ancora Cappelletti a realizzare una tripla, e Sassari vede il primo allungo a 40-28. Milicic chiama timeout per cercare di riorganizzare i suoi. Nonostante gli sforzi difensivi, Napoli fatica a recuperare il gap, con solo De Nicolao e Copeland che reggono la barca. Manning fallisce un tiro facile da sotto, mentre Napoli continua a perdere palloni in modo banale.

Sassari sfrutta un errore di Napoli e aumenta il vantaggio a 48-36. Manning cerca di ricucire parte del distacco, ma Bendzius chiude il primo tempo con un tiro sbilenco da due, portando il punteggio sul 50-38.

Il secondo tempo:

Napoli inizia subito con due falli, uno di Manning in difesa e uno di Copeland in attacco. Sassari aumenta il vantaggio a 54-38. Napoli continua a digiunare in attacco e Sassari infila un 8-0, portandosi sul +20 (58-38). Milicic è costretto a chiamare il suo secondo timeout dopo appena 3 minuti di gioco nel terzo quarto.

Saccoccia entra in cabina di regia e questo sembra voler segnalare una resa. Napoli appare totalmente sfiduciata, con errori banali che si accumulano. Sassari vola sfruttando la circolazione di palla per realizzare una tripla del +25 (63-38). Servono 6 minuti a Napoli per sbloccarsi in attacco con Williams, ma la partita è già ampiamente compromessa. Il quarto si chiude con un parziale di 27-7 per Sassari, e il punteggio è 77-45.

Il quarto quarto inizia con Milicic che lancia nuovamente Dut Mabor, che realizza il primo canestro, ma Sassari è ancora +30. Con il punteggio a 79-57, Napoli cerca di ridurre il gap, mentre Sassari sembra meno in partita, subendo un calo dopo aver raggiunto un vantaggio così ampio.

Treier e Woldetensae provano a recuperare ulteriormente, ma Bibbins interrompe il digiuno di Sassari con una tripla dall’angolo, riportando il punteggio a 83-63. Totè cerca di ricucire, ma un’altra amnesia difensiva consente a Sassari di mantenere un margine di +19 (85-66). Nonostante i residui tentativi di recupero per attenuare il distacco da parte di Napoli, il Banco di Sardegna chiude la partita vincendo con il punteggio finale di 94-76.

Il tabellino della gara

Banco Sardegna Sassari – Napoli Basket 94-76 (28-16; 50-38; 77-45)

Banco Sardegna Sassari:
Cappelletti 7, Bibbins 6, Trucchetti 5, Halilovic 10, Fobbs 21, Tambone ne, Veronesi 4, Udom, Bendzius 18, Vincini 2, Sokolowski 9, Renfro 12.
Coach: Nenad Markovic

Napoli Basket:
Saccoccia 3, Copeland 14, Treier 9, Pangos ne, De Nicolao 3, Woldetensae 5, Manning Jr 13, Hall, Dreznjak 1, Williams 10, Totè 16, Mabor 2.
Coach: Igor Milicic

Arbitri: Grigioni di Roma, Gonella di Genova e Valzani di Taranto

Prossimo match: Napoli Basket – Vanoli Basket Cremona – Palabarbuto – Napoli – Sabato 19 Ottobre, ore 19.30