Brutto esordio del NapoliBasket in campionato. Peggio di così non poteva andare, sconfitta netta (più di quello ce dice il punteggio) sul campo di una Pistoia rimaneggiata e contestata. Malissimo l’approccio al match, la Estra tira con percentuali incredibili da tre nei primi due quarti e Napoli è sempre costretta ad inseguire. La squadra di Milicic ci mette del suo con alcuni errori imbarazzanti. Molto male l’approccio mentale. Preoccupante la percentuale ai liberi.
La condizione fisica di alcuni giocatori è decisamente precaria. I carichi di lavoro si saranno fatti sentire ma Pangos, Manning, Hall, Traier e Dreznjak sono stati palesemente insufficienti. Pistoia non ha suscitato un’impressione particolare ed alla luce di questa riflessione la sconfitta del PalaCarrara è un campanello d’allarme da non sottovalutare. Difficile trovare qualcosa da salvare soprattutto visto l’intento palesato da coach Milicic alla vigilia del match quando diceva che dai suoi uomini si aspettava una partita solida.
La rivoluzione estiva al momento ha messo più dubbi che punti fermi. Alla prima giornata di campionato è ancora prematuro però sparare giudizi sul lavoro del coach e della società. Una cosa è certa c’è da lavorare molto e da rimboccarsi le maniche per correggere gli errori e le situazioni di gioco che hanno creato troppi vantaggi agli avversari. La lunghezza del roster non aiuta ad accelerare i tempi di questo processo di crescita.
Sarà importante concentrarsi, lavorare duro e sperare in una partita diversa al PalaBarbuto contro Trieste . Domenica prossima alla Fruit Village Arena ci sarà la sorpresa di questa prima giornata, la squadra di Jamion Christian ha battuto la corazzata Milano reduce dalla vittoria in Supercoppa.
Trieste è squadra dal budget importante ed è salita dalla A2 con intenzioni bellicose. L’ex Markel Brown avrà sicuramente il dente avvelenato.