Owens (ph. Iasenza)

Prosegue il periodo no della Gevi che a Masnago cade sotto i colpi di una ritrovata Varese che pure veniva da una serie di sconfitte. Un Napoli Basket ancora più involuto, irriconoscibile e del tutto incapace di fare male agli avversari. Gara che si è incanalata ben presto su binari favorevoli ai padroni di casa che prima hanno colpito da tre con percentuali altissime, poi hanno aperto la difesa (impalpabile) dei partenopei, che sono nuovamente caduti nella trappola del nervosismo. Ne hanno fatto le spese Ennis (espulso), con De Nicolao e Owens a cui vengono fischiati inutili falli tecnici. Questa sconfitta, notevole nelle dimensioni, rende amaro l’epilogo di una stagione che ha avuto momenti di gloria e di grande entusiasmo. Il rischio, ormai evidente, è che tutto quanto di buono costruito, sia vanificato da un finale di stagione pessimo. Con Sassari (e poi con Trento), al PalaBarbuto, la possibilità di uscire da questo tunnel buio, mettendo fine alla striscia negativa (5 le sconfitte consecutive, 8 nelle ultime 9 gare), ma per quanto visto stasera, sarà davvero impresa titanica per Milicic, recuperare mentalmente i propri uomini.

La cronaca della partita

Per Varese, coach Bialaszewski lancia il quintetto formato da Mannion, Moretti, McDermott, Brown e Spencer. Per gli ospiti, coach Milicic opta per lo starting five formato da De Nicolao, Brown, Sokolovski, Zubcic e Owens.

Il primo tempo:

Squadre che si affidano sin dall’inizio alle iniziative dalla distanza, con Varese che infila tre bombe nel giro di due minuti ed il solo Brown a riuscirci nelle fila di Napoli. Dopo quattro minuti di gioco le squadre viaggiano sul filo dell’equilibrio con la Gevi avanti di un solo punto sull’11-12. Le triple di Gabe Brown e Moretti riportano avanti i padroni di casa sul 17-14, con Varese che continua ad avere incredibili percentuali da tre. Il finale di quarto sorride ancora ai padroni di casa che ormai hanno percentuali stratosferiche, ma la Gevi nonostante tutto è ad una sola lunghezza di distanza quando termina la prima frazione di gioco (27-26).

L’inizio del secondo quarto segue la scia del primo. Ogni volta che la Gevi sembra cominciare a trovare efficacia difensiva, viene punita dalle prestazioni balistiche di Mannion e compagni. L’attacco dei partenopei continua ad essere monotematico, con numerosi (e vani) tentativi dalla distanza, ma le percentuali sono del tutto inefficaci. La prima a trovare un break nel punteggio è Varese che infila un parziale 8-0 anche grazie due triple pesantissime Gabe Brown e Woldetensae (43-35). Gli azzurri non trovano mai soluzioni dal pitturato a differenza dell’Openjobmetis che raggiunge il nuovo massimo vantaggio sul 54-41. Il csanestro sulla sirena messo a segno da Pullen riduce a 11 le lunghezze di distanza prima che le squadre vadano all’intervallo (54-43).

Il secondo tempo:

Al rientro in campo Varese gioca come se fosse lei a dover recuperare un ampio svantaggio, mentre la Gevi continua a sbagliare tutto quello che si può. C’è il solo Owens a tentare di mantenere a galla Napoli, ma l’Openjobmetis può amministrare il vantaggio con tranquillità scegliendo le migliori soluzioni e mantenendosi avanti di 12 punti (63-51). Pullen e Sokolowski mettono i punti di un mini-parziale 0-5, ma la possibilità che sia l’inizio di un riscatto per la Gevi è puramente illusorio. Ci pensa ancora Mannion a riportare a 14 le lunghezze di distanza (73-59). Il vantaggio dei varesini rimane quasi intatto prima dell’ultimo break con le squadre che chiudono la frazione sul 75-63.

L’inizio dell’ultimo quarto vede subito un 4-0 in favore di Varese. Poi succede di tutto sotto il canestro dove attacca Napoli con Ennis, Mannion ed Owens coinvolti in una sorta di rissa. Ne fanno le spese i partenopei che subiscono i falli tecnici e antisportivi che consentono a Varese di prendere il largo sul +21 (84-63). Il nervosismo resta altissimo e nell’azione successiva Ennis si fa fischiare il secondo antisportivo e viene per questo espulso. La Gevi così non può fare altro che provare a limitare i danni, provando ad arrivare a fine gara con uno scarto accettabile, ma anche in questo caso il lavoro non va affatto a buon fine. C’è il tempo per il quinto fallo di De Nicolao (con un tecnico) e l’espulsione di Ulaneo prima che il match termini con un pesantissimo passivo per la Gevi e con Varese che può festeggiare il ritorno al successo con il punteggio di 113-79.

Il tabellino:

Openjobmetis Varese – Gevi Napoli 113-79 (27-26; 54-43; 75-63)

Varese:
Gilmore 8, Mannion 17, Spencer 6, Woldetensae 7, Moretti 16, Ulaneo 10, McDermott 18, Besson 16, Okeke 2, Brown 13
Coach: Tom Bialaszewski

Napoli:
Pullen 15, Zubcic 7, Ennis 10, De Nicolao 5, Sinagra 2, Owens 22, Brown 5, Sokolowski 8, Lever 3, Bamba, Mabor, Ebeling 2.
Coach: Igor Milicic

Arbitri: Lo Guzzo di Pisa, Bongiorni di Pisa e Pepponi di Spello (PG)

Prossimo match: Generazione Vincente Napoli – Banco Sardegna Sassari, Fruit Village Arena – PalaBarbuto – Napoli, domenica 14 Aprile 2024, ore 19:30