Jacob Pullen (ph. Francesco Iasenza)

Non si ripete l’impresa della Gevi Napoli. Stavolta il pronostico viene rispettato con Milano che fa suo il match, ma per i meneghini non è stata affatto una passeggiata, come molti potevano pensare alla vigilia. La Gevi dà filo da torcere, resta sempre concentrata e in partita, dando fastidio all’attacco milanese con un’efficace difesa a zona. Il finale di gara è beffardo, con il replay che certifica che la tripla di Zubcic è arrivata troppo tardi, così resta l’amaro in bocca per un’occasione sprecata, perchè visto l’andamento delle altre gare sarebbe stata davvero importantissima. Ancor di più perchè i partenopei hanno dovuto far fronte all’assenza di Brown e per questo con rotazioni ancor più limitate. Ancora una volta la vittoria contro l’Olimpia avrebbe avuto davvero il sapore dell’impresa. Da rimarcare l’ottima prestazione di Ennis (19 pt e 7 assist), quella di un Pullen top-scorer (21), ma anche di un ritrovato Zubcic che chiude il match con 17 punti e cinque triple.

La cronaca della partita

Per Milano, coach Messina lancia il quintetto formato da Flaccadori, Shields, Tonut, Mirotic e Melli . Milicic deve fare a meno dell’acciaccato Brown e quindi opta per lo starting five formato da Ennis, De Nicolao, Sokolovski, Zubcic e Owens.

Il primo tempo:

Bastano due minuti e mezzo a Milano per prendere già le giuste misure. E’ anche il tempo che impiega la Gevi per andare in bonus, faticando e non poco, a contrastare lo strapotere fisico dei padroni di casa. Melli mangia in testa ad Owens, per Napoli c’è il solo Ennis, così l’Olimpia è già avanti di 8 lunghezze dopo meno di cinque minuti (14-6). Due triple consecutive di Zubcic riportano momentaneamente Napoli ad un possesso di distanza (14-12). Milicic ruota praticamente tutta la squadra nel giro di quattro minuti. Sokolowski e Mabor realizzano punti importanti, ma i lombardi sono bravi a sfruttare il tiro dalla distanza contro la zona organizzata dal coach croato. L’Olimpia può chiudere in vantaggio il primo quarto sul 28-22.

Nel secondo quarto la Gevi prova a tenersi a contatto con i padroni di casa. Owens continua a non riuscire a tenere Melli, mentre Zubcic riesce a bucare la retina dalla distanza. A metà frazione però arriva un break che spinge per la prima volta Milano alla doppia cifra di vantaggio, sfruttando le triple di Mirotic e Melli (38-27). Un “cioccolatino” di Pullen per Ennis ed una tipla di Lever riportano Napoli sul -6 quando mancano tre minuti e mezzo all’intervallo (38-32). Sokolowski, Pullen ed Owens completano uno spettacolare parziale 13-2 in favore della Gevi che vale il momentaneo pareggio (40-40). Nel finale però l’Armani riesce a riportarsi in vantaggio, seppur di misura, andando al riposo sul 43-42.

Il secondo tempo:

Alla ripresa del gioco la Gevi fa segnare il suo primo vantaggio del match (43-45) grazie alla bomba messa a segno da Zubcic. Milano si affida al tiro dalla distanza per battere la zona dei partenopei, ma non sempre con successo. La Gevi prova ad allungare con il +4 messo a segno da Owens a metà frazione (48-52), ma l’Olimpia approfitta di due sanguinose disattenzioni difensive per recuperare lo svantaggio con un mini-parziale 5-0, con Milicic costretto a chiamare timeout. L’uscita dalla sospensione è positiva per la Gevi, con Ennis che prende in mano la partita portando i suoi sul +5 (58-63). Il finale di quarto sorride ancora a Napoli che prima ritocca il massimo vantaggio portandolo al +7 e poi chiude avanti di quattro lunghezze dopo la tripla di Shields sulla sirena (64-68).

Tomislav Zubcic (ph. Francesco Iasenza)

Ad inizio quarta frazione Sokolowski commette un (dubbio) fallo antisportivo. Milano capitalizza al meglio l’occasione con un 5-0 firmato da Flaccadori che la riporta in vantaggio. Le due squadre viaggiano a lungo sul filo dell’equilibrio prima che Milano si riporti avanti di cinque lunghezze con la tripla di Mirotic, quando mancano quattro minuti alla sirena (81-76). Napoli ricuce parzialmente lo svantaggio con Ennis, nonostante altri fischi dubbi da parte degli arbitri. L’Olimpia è +2 a 31 secondi dal termine (86-84) ed ha la palla per chiudere definitivamente il match, ma sbaglia. La Gevi si ritrova fra le mani il pallone per vincere clamorosamente il match. La tripla messa a segno da Zubcic sul finale lascia le mani del croato qualche decimo di secondo dopo la sirena finale. Stavolta Napoli non riesce a beffare Milano che si aggiudica il match col punteggio di 86-84.

Il tabellino:

EA7 Emporio Armani Milano – Gevi Napoli 86-84 (28-22; 43-42; 64-68)

Milano:
Lo, Poythress 5, Bortolani 2, Miccoli ne, Tonut, Melli 19, Flaccadori 10, Hall 11, Caruso ne, Shields 18, Mirotic 21, Voigtmann
Coach: Ettore Messina

Napoli:
Pullen 21, Zubcic 17, Ennis 19, De Nicolao 2, Owens 10, Sokolowski 9, Lever 3, Bamba ne, Mabor 3, Ebeling, Grassi ne.
Coach: Igor Milicic

Arbitri: Rossi di Anghiari (AR), Valzani di Taranto e Capotorto di Palestrina

Prossimo match: Generazione Vincente Napoli – Umana Reyer Venezia, Fruit Village Arena – PalaBarbuto – Napoli, sabato 30 Marzo 2024, ore 19:00