Milicic e Brown (ph. Olivetti)

Brutta battuta d’arresto per la Gevi Napoli che termina con una bruttissima sconfitta la sua trasferta piemontese. Tortona vince con pieno merito la sua quinta partita consecutiva in casa, rilanciandosi in maniera prepotente in classifica, arrivando a soli due punti dai partenopei. La Gevi, che perde anche il vantaggio nel doppio scontro, paga la brutta serata di Ennis, Zubcic e Brown, lontani parenti di quelli visti giocare solo sette giorni fa al PalaBarbuto. Ma è tutta la squadra a disputare un match decisamente sottotono. Milicic si affida per lunghi tratti alla difesa a zona, Tortona però è super precisa al tiro dalla distanza e nel segno di una gragnola di triple crea un solco irrecuperabile sin dal terzo quarto. Per la Gevi una sconfitta senza attenuanti che ricorda per molti versi quella subita in casa con Brescia. La speranza è che, come allora, ci sia un’immediata reazione, a partire dal match di sabato prossimo con Pistoia, con l’obiettivo di tenere sempre vivo il sogno playoff.

La cronaca della partita

Per Tortona, coach De Raffaele opta per lo starting five formato da Ross, Obasohan, Severini, Strautins e Kamagate. La Gevi e Milicic rispondono col collaudato quintetto formato da Ennis, Brown, Sokolovski, Zubcic e Owens.

Il primo tempo:

Primi minuti del match equilibrati, con ritmi alti e difese forti. Tortona è già avanti di due lunghezze dopo 4 minuti (7-5) con Strautins e Sokolowski sugli scudi. Un paio di scelte errate in attacco da parte di Napoli danno il via al break da parte dei padroni di casa che arrivano sul +10 con la tripla di Radosevic ed il jump shot di Baldasso (19-9). Milicic chiama il suo primo timeout, ma non c’è la svolta desiderata. Le squadre vanno al riposo al primo break sul punteggio di 21-11, con Napoli che chiude la frazione con un brutto 18% da due, nonostante i 4 rimbalzi offensivi conquistati.

Ad inizio secondo quarto c’è con un piccolo recupero da parte della Gevi che con Owens ed Ennis riduce a 6 le lunghezze di distanza (21-15). La difesa a zona porta finalmente qualche beneficio, le palle recuperate degli azzurri ospiti riportano la squadra di Milicic fino a tre punti dagli avversari (23-20). L’inversione di tendenza però dura poco. Tortona trova le contromisure difensive, bloccando le transizioni dei partenopei e chiudendo bene sui tiri dalla distanza. I piemontesi invece sono fluidi in attacco e volano via sul +14 a metà frazione (34-20). La Gevi insiste con la difesa 1-3-1 che però Derthona infila puntualmente dalla distanza. Il vantaggio dei bianconeri di casa arriva fino al +15 prima che Sokolowski interrompa il digiuno con tre liberi conseguenti al terzo fallo commesso da Ross, richiamato precauzionalmente in panchina da De Raffaele sul 40-30. Nel finale di quarto c’è solo tanta confusione da entrambe le parti. Il punteggio al riposo lungo vede il +11 in favore di Tortona sul 44-33.

Il secondo tempo:

Alla ripresa del gioco la Gevi sembra mostrare maggiore determinazione, ma il lavoro viene vanificato da due sciocche palle perse che consentono ai padroni di casa di allungare nuovamente con Dowe (47-35). La Gevi paga l’assenza prolungata dal parquet di Owens, gravato di falli, ma principalmente di un Ennis in evidente difficoltà. Tortona può approfittarne per ritoccare il suo nuovo momentaneo massimo vantaggio che arriva al +17 (56-39). Napoli prosegue nel suo momento confusionale e non riesce a ritrovare il bandolo della matassa. La Bertram dal canto suo non sbaglia praticamente nulla, con percentuali altissime da tre. La tredicesima tripla dei padroni di casa vale il +23 per i padroni di casa, che ormai vedono il percorso ampiamente in discesa. Il counter del massimo distacco non si ferma, Kamagate lo porta a +24, Weems a +25, ma la ciliegina sulla torta è quella del +28, con Ross che sulla sirena lancia una preghiera da 20 metri realizzando il più incredibile dei canestri. Vale il 78-50 per i padroni di casa.

Ad inizio quarta frazione arriva subito il +30 di Tortona, firmato da Obasohan (80-50). Gli ultimi dieci minuti della partita sono solo un prolungato garbage time, dove c’è da registrare un taglio all’arcata sopracciliare per De Nicolao che lo mette fuori dai giochi anzitempo ed un tentativo di Napoli di riclassificare la sconfitta, volendola trasformare da “brutta imbarcata” a “pesante sconfitta”. La Gevi prima riduce a 20 lo svantaggio, poi concede nuovamente spazio alle triple della Bertram che alla fine ne realizzerà ben 18, con la percentuale del 43%, chiudendo il match con 25 punti di scarto sul 97-72.

Il tabellino:

Bertram Tortona – Gevi Napoli 97-72 (21-11; 44-33; 78-50)

Tortona:
Zerini ne, Ross 15, Dowe 11, Candi 6, Tavernelli, Strautins 13, Baldasso 8, Kamagate 12, Severini 3, Obasohan 11, Weems 13, Radosevic 5
Coach: Walter De Raffaele

Napoli:
Pullen 13, Zubcic 7, Ennis 13, De Nicolao 5, Sinagra ne, Owens 11, Brown 7, Sokolowski 10, Lever 2, Bamba ne, Mabor 4, Ebeling.
Coach: Igor Milicic

Arbitri: Lanzarini di Bologna, Grigioni di Roma e Patti di Montesilvano (PE)

Prossimo match: Generazione Vincente Napoli – Estra Pistoia, Fruit Village Arena – PalaBarbuto – Napoli, sabato 16 Marzo 2024, ore 19:45