Markel Brown

Qualcuno alla vigilia pensava ci volesse un mezzo miracolo per battere la capolista della Serie A, ma la Gevi ha messo in campo sostanza e determinazione, senza aver bisogno di interventi dall’alto. Non si ripete la storia vista al PalaBarbuto. Napoli conduce nel punteggio dall’inizio alla fine, ottenendo un risultato figlio dell’applicazione difensiva che il Napoli Basket aveva smarrito nelle ultime partite di campionato. E alla fine i numerosissimi sostenitori giunti fino in Piemonte per sostenere gli azzurri hanno avuto ricompensato il loro amore con una gara giocata ad altissimo livello dai partenopei. Protagonisti assoluti del match sono Pullen e Brown, ma ad eccezione di Zubcic, tutti gli azzurri hanno fornito una grande prestazione. Per la Gevi un ritorno alle semifinali che mancava da 18 anni che adesso lascia sognare i partenopei, visto che non c’è più l’altra squadra monstre sul proprio lato del tabellone. Napoli infatti affronterà la Unahotels Reggio Emilia sabato sera alle ore 20.45.

La cronaca della partita

In un PalaInalpi pieno di appassionati e con folta presenza di supporters arrivati da Napoli, coach Milicic propone a sorpresa un inedito quintetto iniziale formato da Ennis, De Nicolao, Brown, Sokolowski, Mabor. Coach Magro risponde con lo starting five composto da Christon, Della Valle, Petrucelli, Akele e Bilan.

Il primo tempo

La partita inizia con la Gevi che parte subito con un superbo parziale 7-0, con i partenopei che partono concentratissimi ed efficaci in difesa e con ritmo e velocità in attacco. Dopo cinque minuti di gioco Brescia è ancora ferma a 3 punti con Napoli ancora avanti di sette lunghezze (3-10), quando Milicic manda sul parquet Zubcic e Owens. La zona match-up organizzata dal coach croato dona meno efficacia alle fasi difensive, lasciando più occasioni di tiro a Brescia che però non riesce ad approfittarne. La Gevi è a +9 (15-6) quando manca un minuto e mezzo al primo break. Con i liberi di Pullen in chiusura di primo quarto, Napoli è ancora avanti sul 19-11

Sokolowski (ph. Iasenza)

Il secondo quarto vede Napoli arrivare al suo nuovo massimo vantaggio, grazie ad un concreto e preciso Sokolowski che spinge la Gevi sul +12 (26-14). Zubcic sembra essere nuovamente in serata no al tiro, la Germani rosicchia qualche punticino (26-18) e Milicic chiama timeout prima che il danno sia irreparabile. Christon e Gabriel però continuano ad essere incisivi in attacco, dalle loro mani arriva il parziale 10-0 per la Germani che accorcia ulteriormente il gap arrivando a due sole lunghezze (26-24) a tre minuti dal riposo. La super-schiacciata di Brown sul filo della sirena manda le squadre al riposo lungo sul punteggio di 34-30.

Il secondo tempo

Con l’avvio della terza frazione Milicic ripropone Mabor in quintetto, ma è Brown a fare pentole e coperchi. Con due triple consecutive è lui a riportare Napoli in doppia cifra di vantaggio sul 45-34. Potrebbe essere semplice coincidenza, ma con l’uscita di Mabor, Brescia arriva al canestro con maggiore facilità. Gli uomini di coach Magro riducono a quattro le lunghezze di svantaggio con Christon, ma una tripla con fallo subito di Pullen riporta la Gevi a +8 (49-41). Ancora l’esterno americano è l’autore dei punti che portano i partenopei al nuovo massimo vantaggio, sul +13 (54-41) quando mancano 2’18” alla fine del terzo quarto, con Magro che chiama nuovamente a raccolta i suoi per fermare l’inerzia degli azzurri. Pullen però è in trance agonistica, segna, subisce falli e soffia ancora di più sul fuoco dei partenopei che arrivano al +14 (57-43) quando manca un minuto. I punti di un ottimo De Nicolao sul finale di frazione fanno segnare il +15 per la Gevi quando si va all’ultimo riposo.

Nell’ultimo quarto di gioco Napoli tiene ancora a debita distanza Brescia, sebbene gli errori ai liberi costano qualche punto ai partenopei. La Germani torna a nove lunghezze con i liberi di Gabriel (68-59). A metà frazione la Gevi commette due ingenuità facendosi fischiare due falli in attacco consecutivi, così Brescia può approfittarne per tornare a -5 (68-63). Ancora una volta è Pullen a trascinare i suoi ad un più rassicurante +9 (72-63). La Germani comunque non molla la presa e con Della Valle dalla lunetta ricuce nuovamente il distacco a due soli possessi sul 76-70 quando mancano due giri di lancette al termine del match. Lo stesso esterno bresciano è autore di un’ingenuità, commettendo fallo in attacco e lasciando spazio nuovamente alla Gevi che può tornare sul +8 (78-70) a 1’14” dalla sirena. La palla rubata da Markel Brown a 10 secondi dal termine del match lascia partire i titoli di coda con la Gevi Napoli che accede alle semifinali di Coppa Italia vincendo col punteggio di 80-74.

Il tabellino della gara

GEVI NAPOLI – GERMANI BRESCIA 80-74 (19-11; 34-30; 57-43)

Napoli:
Pullen 25, Zubcic 5, Ennis 8, De Nicolao 2, Sinagra ne, Owens 9, Brown 19, Sokolowski 12, Lever, Bamba ne, Mabor, Ebeling ne.
Coach: Igor Milicic

Brescia:
Christon 11, Gabriel 19, Bilan 4, Burnell 10, Massinburg 7, Tanfoglio ne, Della Valle 12, Petrucelli 8, Cobbins 3, Cournooh, Akele, Porto ne.
Coach: Alessandro Magro

Arbitri: Lanzarini di Bologna, Valzani di Taranto e Gonella di Genova

Spettatori: 8.482

Prossimo match: Gevi Napoli – Unahotels Reggio Emilia, PalaInalpi Torino – Sabato 17 Febbraio 2024, ore 20.45