PullenJacob Pullen

La qualificazione alle Final8 svanita negli ultimi minuti del duello tra neopromosse con Pistoia, quindi la vittoria netta su Trento e altre 3 sconfitte consecutive a Reggio Emilia e Sassari e in casa con Varese. Quattro ko nelle ultime cinque gare per la Vanoli Cremona, che in questo abbrivio di girone di ritorno ha inevitabilmente rallentato la sua corsa ma che resta una delle più insidiose mine vaganti del campionato.

Zubcic (ph. Olivetti)

Equilibrata ed organizzata la matricola di coach Cavina, che gioca la sua pallacanestro fatta di regole e letture mandando 5 giocatori stabilmente in doppia cifra (più Adrian che ferma a 9.2 punti) e risultando tra le top 5 del torneo per quel che riguarda gli assist.

Per Napoli dunque un’avversaria (e una partita) da non sottovalutare, ma allo stesso tempo una tappa cruciale nel percorso azzurro sia per quel che riguarda la classifica sia per il morale, con gli azzurri che devono ritrovare fiducia tra una Brescia e l’altra, quella che li ha schiacciati a Fuorigrotta sabato scorso e quella che li aspetta a Torino per il primo turno delle Final Eight di Coppa Italia.

Serve una scossa orgogliosa, sia per il gruppo sia per chi nelle ultime settimane sta facendo più fatica. Come Tomislav Zubcic, che all’andata fu devastante chiudendo con 23 punti, 8 rimbalzi e 5 assist, e che sta vivendo un fisiologico periodo di flessione. Nessun caso, ci mancherebbe, e secondo il mio parere nessuna sovrapposizione con l’ultimo arrivato Markel Brown, Zuba ha bisogno di ritrovare il suo tiro dall’arco (è 0/10 nelle ultime 2) e ne ha bisogno la Gevi, che con le triple dell’uomo di Zagabria (è 43.4% in stagione, nonostante l’ultima striscia di errori) può aprire il campo e trovare nuovi spazi.