Gevi Napoli, missione a Trento per un match spartiacque

L’ impressione è che comunque vada domani sera, a fine stagione parleremo di un Avanti Trento e di un dopo Trento. E non sarà tanto il risultato del match con gli uomini di Galbiati a scavare il solco, ma tutto ciò che è successo prima e che succederà subito dopo. Quello vissuto dal Napoli Basket negli ultimi giorni è uno di quei momenti che può cambiarti una stagione, in cui esperienza, solidità e capacità gestionale possono fare la differenza: domenica a Scafati la Gevi non ha perso solo il derby, ma ha lasciato sul campo di battaglia anche gli infortunati Jaworski ed Ebeling. 24h dopo era già stata aperta una trattativa con Markel Brown, 72h dopo era chiusa e infiocchettata con tanto di comunicato ufficiale. Al netto del valore del giocatore, profilo di spessore internazionale, e del suo potenziale impatto su squadra e campionato (esordirà in casa con Tortona), è l’ intera operazione, nei modi e nei tempi in cui è stata conclusa, a rappresentare il vero upgrade per la Gevi e il suo nuovo progetto sportivo. Napoli non ha optato per una soluzione a gettone, ha fatto una scelta precisa, ha preso un giocatore importante e lanciato un segnale a tutto il movimento. Anche a sé stessa, dando una bella scossa ad un gruppo che dopo un ottimo avvio di stagione negli ultimi tempi non sempre è riuscito ad evolvere il suo sistema di gioco a fronte degli inevitabili adeguamenti degli avversari di turno. In questa ottica, Brown aumenterà il livello di qualità ed esperienza del gruppo, e ne modificherà gli equilibri. Tutto ciò di ritorno dal Trentino, dove gli azzurri invece dovranno improvvisare in assetto profondamente rimaneggiato al cospetto di una delle squadre più solide del torneo. Trento funziona, ha 16 punti in classifica ed è tra le prime della classe per punti realizzati (5^), rimbalzi (2^) e assist (3^). La stella è Kamar Baldwin, 14.8 punti con 5 rimbalzi e 4.2 assist, sta andando benissimo anche l’ esterno Prentiss Hubb mentre l’ arma tattica è il lettone Grazulis. Importanti gli italiani, Biligha ed Alviti su tutti.