Sokolowski, fra i protagonisti a Venezia (ph. Olivetti)

Dodici marzo 2023, ventunesima giornata. Al PalaBigi la Unahotels di coach Sakota, ultima in classifica, travolge un’abulica Gevi sotto 18 punti di scarto (erano lì già all’intervallo) ribaltando nettamente anche il gap rimediato all’andata. Reggio ne esce rinfrancata, resta ultima ma aggancia il treno salvezza con rinnovata fiducia anche grazie all’ottimo impatto di Senglin, Napoli con le ossa rotte, e nel turbolento dopogara arriva anche l’esclusione dal gruppo squadra di Zanotti.

Tyler Ennis
Tyler Ennis (ph. Olivetti)

Si salveranno entrambe all’ultima giornata, si ritroveranno domani a Fuorigrotta (mezzogiorno di fuoco, ideale per i duelli), anche se rispetto a marzo tra azzurri e biancorossi sono rimasti in 2, Alessandro Cipolla, Michele Vitali, con Lorenzo Uglietti che c’era ma che nel frattempo ha cambiato maglia. Il resto? Raso al suolo nel segno di due importanti rifondazioni: nuovi i chairmen, Della Salda e Coldebella, nuovi gli allenatori, entrambi stranieri, Igor Milicic e Dimitris Priftis, e nuovi i roster con Reggio che pur di ripartire da zero (o quasi) quest’estate ha messo fuori rosa prima Cinciarini e poi Olevicius.

Nuovi corsi dunque, progettati con coraggio e fiducia, e nuovi obiettivi, almeno per ciò che si è visto in campo finora. E già perché il rendez-vous del PalaBarbuto, non ce ne vogliano gli scaramantici, varrà tantissimo in chiave Final Eight, soprattutto per gli azzurri che hanno due punti in più e che vincendo potrebbero scavare un solco davvero profondo a 4 partite dalla definizione del tabellone.

Priftis alla vigilia ha chiesto ai suoi “equilibrio ed esecuzione”, che sarebbero anche i cardini principali del sistema di Milicic, ma al netto della partita a scacchi tra i due coaches, il match di domani vivrà inevitabilmente anche della qualità dei singoli (il Langston di Reggio ha 450 partite NBA in curriculum, e sta segnando 18 punti di media in serie A) e dell’intensità dei duelli, come quello tra Zubcic e Hervey che al momento sono tra le ali grandi migliori del torneo.

Ci sono tutti i presupposti per una grande partita, compreso l’ennesimo potenziale sold-out del palabarbuto. Servirà, senza alcun dubbio, una grandissima Gevi per portarla a casa.