Zubcic

Si però non si può soffrire così. Bisognava chiuderla prima. Terzo quarto bruttissimo. Siamo solo in 8, rotazioni troppo ridotte. Troppo fortunati nelle fasi calde, come contro Varese. Mezza partita toppata, così non va. Squadra che non ha il killer instinct. Finché gli 8 giocheranno tutti bene ok, ma appena qualcuno avrà una serata storta come si farà?

De Nicolao in azione a Treviso

Il regno dei social è stupendo perché si leggono giudizi molto particolari, quasi fuori contesto rispetto alla realtà della situazione. Il diritto alla critica è sacrosanto ma alle volte si esagera. La perfezione ovviamente non è di questo mondo e la Gevi non è perfetta. Però ci troviamo di fronte ad una squadra che sta facendo qualcosa che va al di là di ogni più rosea prospettiva.

Nelle prime 5 giornate non ne vincerà neanche una, ho sentito dire più di una volta. Invece il NapoliBasket è solido ed anche a Treviso ha lottato, affrontato situazioni negative, fronteggiato la forza degli avversari ed ha vinto. La Nutribullet è stata feroce e fisica, voleva vincere ed ha fatto di tutto – vanamente – per ottenere i primi punti in classifica.

Per questo Milicic a fine partita ha sottolineato l’importanza di questo successo anche dando molto peso a quello che ha prodotto la squadra di Vitucci per 40 minuti. Una prova di maturità pazzesca della Gevi che va sottolineata nel giusto modo. Il secondo posto in classifica, le sei vittorie in otto gare sono segnali incredibili che vanno cavalcati. Chi si ferma è perduto e questa Gevi non deve più fermarsi. Prossima fermata PalaBarbuto contro Cremona