La Gevi Napoli lotta fino alla fine ma non riesce nell’impresa di sbancare il PalaLeonessa. A Brescia vince la squadra che ha mostrato più continuità, quella che ha concesso di meno sotto canestro e che ha chiuso il match con meno palle perse. Napoli gioca i primi tre quarti alla pari, riuscendo a mantenersi anche in vantaggio per diversi tratti della partita, ma poi è venuta fuori la differenza dei valori fra i due roster e sicuramente la lunghezza di una panchina, quella bresciana, capace di sopperire alle prestazioni incolore di alcuni dei suoi giocatori. Per Napoli il primo passo falso in campionato, che per quanto preventivabile, poteva essere evitato giocando con una maggiore attenzione in attacco, facendosi prendere meno dalla frenesia di andare al tiro. Una sconfitta che non macchia il buon avvio di campionato degli uomini di coach Milicic. Fra i partenopei la solita buona gara di Sokolowski, mentre Zubcic non è riuscito a confermare quanto di buono fatto vedere nelle prime due uscite di campionato. Sotto tono anche Pullen, apparso testardo nella scelta di tiro dalla distanza, sebbene abbia chiuso in doppia cifra il proprio score realizzativo.
La cronaca della partita:
Coach Milicic schiera quello che ormai è quintetto base con Ennis, Pullen, Sokolovski, Zubcic e Owens, per Brescia coach Magro risponde con lo starting five formato da Christon, Della Valle, Petrucelli, Gabriel e Bilan.
Inizio equilibrato con le due difese a far la voce grossa. Le conclusioni al tiro sono centellinate, ma è Brescia a portarsi avanti sul 6-0 (primo svantaggio assoluto della Gevi in campionato) con Della Valle e Bilan sugli scudi. Le triple di Zubcic e Sokolowski a pareggiare subito i conti. Brescia allunga nuovamente sul +5, ma con l’ingresso in campo di Jaworski la Gevi firma un parziale 6-0 e raggiunge il suo primo vantaggio sull’11-12, costringendo coach Magro al primo timeout. Napoli, con Pullen e Zubcic è imprecisa dalla distanza, ma Brescia non ne approfitta, se non sul finale di quarto, quando una rubata di Akele con schiacciata sulla sirena consente ai padroni di casa di chiudere la prima frazione di gioco sul 23-22.
Ad inizio secondo quarto Brescia si porta subito sul +5 (27-22) complice qualche pallone perso di troppo dai partenopei. Milicic chiama timeout per fermare subito l’exploit bresciano. Ci pensa Lever, con le sue triple, a ribaltare nuovamente il punteggio, facendo segnare il nuovo vantaggio per gli ospiti (27-28). Ennis commette troppo presto il suo terzo fallo, riducendo ulteriormente le già corte rotazioni di Milicic, ma Burnell commette un fallo antisportivo che la Gevi capitalizza appieno con Sokolowski e Pullen, portandosi sul +5 (27-32) e firmando un parziale 0-10. La Germani ha un Bilan in gran spolvero e complici un paio di recuperi fortunosi, firma un controparziale che la riporta in parità (36-36). Un paio di palle perse sul finale di quarto consentiranno ai padroni di casa di andare al riposo lungo in vantaggio sul 41-38.
Alla ripresa del gioco, ci mette 2 minuti la Gevi per tornare in vantaggio, grazie alla tripla di Ennis (45-44), ma il match si conferma equilibratissimo, con frequenti cambi di lead, ma anche tanti errori da ambo le parti. Ne commette di più la Gevi Napoli, costringendo Milicic a chiamare timeout sul punteggio di 52-47. I partenopei si ricompattano e riducono lo svantaggio con Owens (54-53), ma arriva subito un nuovo strappo dei lombardi che ristabiliscono le distanze con la schiacciata di Cobbins (58-53). Il finale di quarto, all’ultimo break, vede la Germani condurre sul 59-57.
Nell’ultimo quarto Brescia approfitta delle basse percentuali della Gevi, frutto di una difesa molto attenta organizzata da coach Magro e si porta al suo momentaneo massimo vantaggio sul +8 (65-57). I partenopei non muovono il punteggio per ben più di quattro minuti, la Germani invece continua a sfruttare Bilan e con Gabriel arrivano in doppia cifra di vantaggio sul +10 (70-60). Una fiammata del Napoli Basket illude i numerosi tifosi giunti fino in Lombardia, con Ennis e Pullen a firmare un miniparziale 0-5 che di fatto dimezza lo svantaggio (72-67), spingendo Magro a chiamare timeout. In uscita dalla sospensione Sokolowski ricuce fino al -3 (72-69), ma Brescia rimette in campo testa e attenzione nelle scelte, ricacciando gli ospiti a + 7 quando mancano 60 secondi al termine e di fatto mettendo fine ai sogni di successo per i partenopei. Il match viene vinto dalla Germani Brescia col punteggio di 80-71.
La Gevi tornerà in campo domenica prossima 22 ottobre, alle ore 17,30 ospitando al PalaBarbuto la Happycasa Brindisi
Il tabellino:
Germani Brescia – Gevi Napoli 80-71 (23-22; 41-38; 59-57)
Brescia: Christon 6, Gabriel 5, Bilan 15, Burnell 15, Massinburg 11, Tanfoglio ne, Della Valle 8, Petrucelli 12, Cobbins 4, Cournooh, Akele 4, Porto ne.
Coach: Alessandro Magro
Napoli: Pullen 12, Zubcic 6, Ennis 13, Jaworski 5, De Nicolao 2, Owens 11, Sokolowski 11, Lever 11, Bamba ne, Mabor, Saccoccia ne, Ebeling.
Coach: Igor Milicic
Arbitri: Sahin di Messina, Borgioni di Roma e Valzani di Taranto