Ennis Soko e Pullen

Novantaquattro punti e 109.5 di valutazione di media fatti registrare nelle prime due giornate, il primato statistico nel tiro da 2 (63%), ai liberi (84%) e nel totale dal campo (53.2%) e due vittorie autoritarie a Sassari e sull’Olimpia Milano che hanno ribaltato ogni pronostico. Vittorie di regole e letture ancor prima che di percentuali e talento, vittorie di squadra, una squadra che lavora insieme da meno di un mese.

Tyler Ennis (ph. Luca Olivetti)

Eh già, la Gevi ha presentato coach Igor Milicic il 27 giugno, si è radunata a ranghi ridotti il 16 agosto ed ha conosciuto Tyler Ennis, ultimo giocatore contrattualizzato, solo il 14 settembre, alla vigilia del Memorial Pentassuglia. Una settimana prima era arrivato in città Jacob Pullen.
Nuovi i giocatori, 10/10, nuovo l’allenatore, nuovo il sistema che a detta di tutti coloro che lo hanno visto sviluppare in palestra è roba mai vista dalle nostre parti. O forse lo era, perchè ad occhio da almeno 7 giorni se lo stanno studiando tutti, Brescia in testa. E questo aumenta le attese (e la curiosità) per il big-match di domenica (ore 17), nella tana di una protagonista designata di questo campionato che rispetto a Sassari e Milano avrà avuto più tempo (e modo) per organizzare la controffensiva.

La Germani ha talento, esperienza e fisicità, può contare su giocatori di livello assoluto per il nostro torneo come Christon, Della Valle e Bilan e su una second unit di grande impatto, con Massinburg, Burnell e Cobbins. Napoli dalla sua avrà lo status mentale di chi non ha nulla da perdere, ancora, l’entusiasmo di chi ha appena battuto Milano davanti a 4000 persone (campagna abbonamenti riaperta, scontato) e una settimana in più di lavoro nel motore. Dettaglio importante, perchè se è vero che sarà sempre più difficile “sorprendere” gli avversari come successo in questio abbrivio di stagione, lo è altrettanto che gruppo e sistema hanno ancora tanti margini di crescita e miglioramento. E dopo appena un mese, non potrebbe essere altrimenti.