Ennis contro Sassari

La Gevi Napoli ha inaugurato la stagione del cambiamento con un inizio eccellente, affrontando una nuova era caratterizzata da un roster completamente rinnovato e una nuova guida tecnica e dirigenziale. Sassari aveva a disposizione un roster decimato da alcune assenze, ma la performance della Gevi è stata sorprendentemente positiva, con la squadra che ha condotto il match in modo magistrale, dimostrando notevoli sincronismi sia in attacco che in difesa per lunghi tratti della partita. Finisce con sei uomini in doppia cifra ed altri due che la sfiorano, un punteggio altissimo ed una percentuale al tiro da record per Napoli. Straordinaria la prova di Ennis, che sin da subito ha lasciato intendere di essere di altra categoria, ma molto bene anche Sokolovski, Pullen e Zubcic. Ma in questa prima uscita della Gevi è estremamente difficile individuare difetti o giocatori al di sotto delle aspettative.

La cronaca della partita:

Coach Milicic schiera in quintetto Ennis, Pullen, Sokolovski, Zubcic e Owens, per Sassari Bucchi risponde con lo starting five formato da Kruslin, Pisano, Whittaker, Treier e Gombauld.

Pronti via e Napoli vola subito sul 2-9 con Owens e Ennis a fare la voce grossa in attacco e con la difesa degli azzurri che mette in grossa difficoltà i sardi. Bucchi chiama timeout, ma la musica non cambia. Ennis fa segnare il primo vantaggio in doppia cifra sul 2-12. Con l’ingresso di Cappelletti e Diop i padroni di casa riescono a ricucire parzialmente lo svantaggio, rifacendosi sotto fino al -3 (34-37). Ci pensano Jaworski e Zubcic a ristabilire le distanze spingendo Napoli fino al 14-23. Col canestro di Lever sulla sirena, si va al primo riposo sul 19-27.

Ad inizio secondo quarto Whittaker aiuta la sua squadra a rifarsi sotto realizzando quattro punti consecutivi, ma la Gevi riesce a respingere anche questo tentativo grazie a Pullen che realizza i punti del 25-33. La tripla di Javorski fa segnare un nuovo massimo vantaggio (+10). La difesa di Napoli costringe a molti errori il Banco Sardegna, in attacco le soluzioni sembrano molteplici. Il canestro di Lever a 3 minuti dal termine della frazione, fa segnare il nuovo massimo vantaggio Gevi sul +12 (32-44). Record che verrà ritoccato prima da Sokolovski e poi con la tripla sulla sirena da Lever che fissa momentaneamente il risultato sul 40-55.

La ripresa inizia così come era finito il primo tempo. La Gevi prosegue nel dominio quasi incontrastato e dopo tre minuti è già sul +18 (48-65) grazie alle triple di Jacob Pullen, registrando già ad inizio quarto quattro uomini in doppia cifra. Il +20 arriva a 4 minuti dalla fine del quarto con la tripla di un quasi infallibile Ennis (54-74). Ma la Gevi è devastante e impietosa. Dopo appena due minuti, il vantaggio dei partenopei aumenta ancora ed è di 27 punti (54-81). La terza frazione si chiude sul punteggio di 62-86.

Nell’ultimo quarto la musica non cambia. Napoli può andare in controllo, giocando anche sulle ali dell’entusiasmo e della leggerezza. Quota 100 punti viene sfondata dai partenopei quando mancano ancora cinque minuti da giocare dando già inizio al garbage time. Milicic concede la passerella anche ai giovani Bamba e Saccoccia. Il punteggio finale di questo match a senso unico è di 90-111.

La Gevi tornerà in campo domenica prossima 8 ottobre, nell’anticipo delle ore 12,00 ospitando al PalaBarbuto la EA7 Emporio Armani Milano

Il tabellino:

Banco di Sardegna Sassari – Gevi Napoli 90-111 (19-27; 40-55; 62-86)

Sassari: Cappelletti 9, Piredda ne, Pisano, Treier 8, Kruslin 13, Whittaker 9, Raspino ne, Gandini ne, Gentile 9, Diop 15, Gombaud 12, McKinnie 15.
Coach: Piero Bucchi

Napoli: Pullen 17, Zubcic 21, Ennis 11, Jaworski 10, De Nicolao 9, Owens 9, Sokolowski 23, Lever 12, Bamba, Mabor, Saccoccia, Ebeling.
Coach: Igor Milicic

Arbitri: Rossi di Anghiari, Perciavalle di Torino e Dori di Mirano