La salvezza è sempre difficile. La vittoria contro la Virtus Bologna è solo la conferma che questa Gevi è una squadra pazza che davvero è capace di qualsiasi impresa. Senza Wimbush sfido chiunque segua la pallacanestro a palesarmi le sue sensazioni positive alla immediata vigilia della palla a due. Ed invece sono arrivati due punti inaspettati, ma soprattutto preziosissimi. La squadra di Pancotto vince le ultime trasferte di Trento e Bologna e continua a sperare, dimostrando però che tabelle e previsioni devono essere messe nel cassetto. Quello che è successo a Bologna sfugge a qualsiasi logica. La squadra di Scariolo è prima in classifica e nonostante le assenze è comunque lunga e solida. Napoli ha tirato bene e giocato con grandissima intensità. Zerini, Uglietti e Dellosto sono stati preziosissimi dando qualità e quantità alle rotazioni di Pancotto. Ma la coperta era corta e la squadra ha giocato una partita pressoché perfetta. Jordan Howard ha tirato con percentuali altissime risultando MVP della gara, però a vincerla per me è stato JaCorey Williams che ha giocato con un’energia tale da risultare commovente. Stewart è partito dalla panchina ed ha giocato a lungo da 4 senza far pagare dazio alla Gevi. La batteria degli esterni è stata coinvolta con continuità e nonostante tutto la partita è stata vinta in difesa.

Lorenzo Uglietti

Potrà salvarsi questo NapoliBasket? Mancano 5 partite ed il destino è tutto nelle mani della squadra di Pancotto. Non sarà per nulla facile e l’unica medicina sono le vittorie. Sarebbe bello tornare al successo anche al PalaBarbuto perché solitamente i grandi traguardi si conquistano tra le mura di casa. Una vittoria che manca da tempo, fortunatamente domenica alle 12 si tornerà a Napoli e si affronterà Venezia dell’ex Parks. Occorrerà un’altra impresa, anche se davvero tutto è possibile sperando di rivedere la stessa garra che abbiamo ammirato a Bologna nel Sabato Santo di Pasqua.