Il calendario caleidoscopico di questa Serie A 2022-23 gira attorno alla boa della 19^ giornata, snodo cruciale di un campionato che poi si fermerà per 3 settimane riprendendo il 5 marzo. Cruciale per la classifica, perché sia Napoli che Scafati saranno impegnate in uno scontro diretto, e per il morale, perché non sarà poi semplice affrontare la pausa con una sconfitta su cui rimuginare.
Qui Napoli
La Gevi di coach Pancotto è imbattuta a Fuorigrotta ma non ha ancora vinto fuori, uscendo piuttosto malconcia dalle ultime trasferte di Varese e Trieste. A Treviso, domani sera (20:30), serviranno un approccio ma soprattutto una tenuta diversi, anche perché un successo a Villorba chiuderebbe un preziosissimo 2-0 negli scontri diretti e darebbe ai napoletani una prospettiva della classifica tutta nuova.
Ovviamente non sarà semplice, la Nutribullett è reduce da una roboante vittoria ottenuta sul campo di Verona, ha in Iroegbu e Banks due tra gli esterni più produttivi del torneo (32.6 punti in due, due volte oltre i 60 in coppia) e con l’innesto di Octavius Ellis potrebbe aver trovato quella dimensione interna che mancava, un lungo potente e dinamico che darà anche una mano a rimbalzo, tallone d’achille dei trevigiani (ultimi in A). Rinforzo importante per i veneti, che sul mercato hanno pescato ultimamente anche l’ala francese Hugo Invernizzi. A proposito di mercato, in settimana ci è tornata anche Napoli, firmando Thomas Wimbush per sostituire il tagliato (motivi disciplinari gravi, da nota della società) Davis. Per il suo esordio però toccherà aspettare il 5 marzo, visto che il giocatore non è ancora arrivato a Napoli e dunque non sarà tesserato in tempo utile per la trasferta di Treviso. Al PalaVerde toccherà a Zerini e Zanotti fare gli straordinari.
Qui Scafati
ph. Giannuzzi / Ciamillo-Castoria
Torna invece al PalaMangano la Givova di coach Caja, che dopo aver perso il derby al fotofinish non può sbagliare in casa contro Trento, squadra che dopo un ottimo inizio di stagione ha visibilmente rallentato e perdendo a Scafati sarebbe di fatto riassorbita in zona rossa. La squadra di Molin, priva di Crawford infortunato, si affida alla verve dei suoi piccoli italiani per ovviare a quello che ad oggi è il peggior attacco del torneo (Trento ultima sia nei punti segnati che negli assist).
Diego Flaccadori è il principale punto di riferimento offensivo con 14.5 punti, gli da man forte Fabio Spagnolo mentre i guizzi dell’eterno Forray sono fondamentali a giochi rotti. La situazione cambia radicalmente alla voce “rimbalzi”, dove la Dolomiti Energia è prima in A grazie all’ottimo impatto del pivot USA Darion Atkins (7.3, oltre a 13.8 punti) e alla fisicità dei suoi esterni e delle sue ali, con Lockett e Odom che danno al coach una doppia dimensione costante. Per la Givova, che dovrebbe tenere ancora fuori Butjankovs confermando il suo assetto “compact”, sarà importante il contributo di un Trevor Thompson reduce dalla miglior prestazione stagionale (16+7 in 15 minuti) oltre che, ovviamente, ritrovare delle percentuali credibili dall’arco.