Ancora una sconfitta lontano dalle mura amiche del PalaBarbuto. Ancora una prova opaca della Gevi Napoli che mette in mostra troppo poche di quelle note positive messe in mostra solo sette giorni prima, nel match vinto contro Sassari. Gara che ha visto un equilibrio durato solo un quarto di gioco, poi Trieste è riuscita a prendere il largo approfittando dei tanti errori commessi in attacco e delle clamorose libertà concesse in difesa dagli uomini di Pancotto. Una fiammata nella seconda parte dell’ultimo quarto di gioco ha riportato Napoli fino al -4, ma troppo poco per impensierire una squadra, quella triestina, che si è mostrata più compatta e più determinata nei momenti decisivi della gara. Gara decisamente no per Stewart, in ombra Williams e Davis. Michineau positivo in attacco, ma decisamente insufficiente difensivamente parlando. Si salva il gruppo degli italiani formato da Zanotti, Zerini e Uglietti. Per i partenopei adesso la testa sarà subito rivolta al derby con Scafati di domenica prossima, un nuovo crocevia importantissimo per la Gevi che non può più permettersi di lasciare punti importantissimi nel prosieguo del campionato.

La cronaca della partita.

Coach Pancotto quindi lancia Young sin dalla palla a due insieme a Michinaeu, Dellosto, Davis e Williams. Coach Legovich risponde con lo starting five formato da Davis, Bartley, Lever, Deangeli e Spencer.

Il primo tempo

Avvio di gara tutto triestino con i padroni ci casa che si portano subito sul 7-2 grazie alle triple di Corey Davis. Il canestro dalla distanza di Michineau ricuce le distanze e riporta Napoli a -1 sul 9-8 a metà frazione. La tripla di Stewart e quella di Zerini a 3” dal termine del primo quarto, fanno segnare il primo piccolo vantaggio azzurro sul 13-17, con coach Legovich a chiamare timeout. Trieste prova rifarsi sotto, ma la difesa della Gevi e le tante palle perse dei padroni di casa consentono ai partenopei di mantenere comunque un esiguo vantaggio al primo break, sul 1819.

Ad inizio secondo quarto, Trieste rimette il muso avanti con Bartley sul 20-19, ma Zanotti piazza una tripla da distanza siderale per riportare Napoli in vantaggio. Zerini tiene bene Spencer, ma commette il suo terzo fallo ed è richiamato in panchina da Pancotto. La Gevi riesce a mantenere un costante vantaggio, seppur minimo. A tre minuti dal break però i giuliani riescono a riportarsi in vantaggio sul 33-32, sfruttando una serie di errori da sotto di Napoli e stavolta è Pancotto a volerci parlar su, chiamando timeout. L’uscita dalla sospensione però non cambia la musica, Napoli continua a perdere palle sanguinose ed a sbagliare semplici soluzioni da sotto. Trieste ne approfitta per allungare nel punteggio con il solito Bartley dalla distanza per l’allungo che vale il +6 (40-34). Il finale arride ai padroni di casa che vanno al riposo con 8 lunghezze di vantaggio sul 4234.

Il secondo tempo

Al rientro sul parquet, Trieste prosegue nel suo momento positivo e la Gevi in quello involutivo. Gli azzurri continuano a sbagliare tutto in attacco, vanificando ogni (minimo) sforzo difensivo, così i ragazzi di coach Legovich possono portarsi avanti di 13 punti(47-34). Il super parziale 10-0 dei giuliani viene interrotto da Michineau, ma per Trieste, in vantaggio di 18 punti, c’è davvero poco di cui doversi preoccupare (54-36). Il gruppo degli italiani, con Uglietti, Zanotti e Zerini, mette in mostra decisamente una maggior intensità difensiva. Con loro in campo la Gevi riesce a ridurre lo svantaggio fino al -10 (59-49). Il quarto di gioco si chiude però con i padroni di casa ancora in doppia cifra di vantaggio sul 65-54.

Nell’ultimo quarto di gioco, la Gevi ha più volte l’occasione per diminuire il divario nel punteggio, ma le percentuali al tiro non arridono ai partenopei. Il distacco è ancora in doppia cifra dopo 4 minuti di gioco (71-71) con i triestini pressochè infallibili dalla linea della carità. Un’inspiegabile alley-oop tentato dalla coppia Michineau-Williams getta alle ortiche il possibile -6. Fortunatamente nel ribaltamento di fronte Trieste non ne approfitta così la Gevi può rifarsi sotto nel punteggio (71-65) quando i minuti al termine sono 4. Young riporta Napoli fino al -4, ma gli errori (sia in difesa che in attacco) di Elijah Stewart consentono nuovamente a Trieste di riprendere il largo (78-68) trovando così la strada spianata verso il successo finale già a 120 secondi dal termine. Il risultato finale del match è 8568.

Il tabellino della gara:

Pallacanestro Trieste – Gevi Napoli 85-68 (18-19; 42-34; 65-54)

Pallacanestro Trieste:

Gaines 8, Pacher, Bossi 5, Davis 16, Spencer 16, Deangeli 5, Ruzzier 11, Campogrande, Vildera 2, Bartley 22, Lever.

Coach: Marco Legovich

GeVi Napoli:

Zerini 10, Young 4, Howard 5, Michineau 16, Dellosto 3, Davis, Uglietti 4, Williams 7, Stewart 10, Zanotti 9, Matera ne, Grassi ne.

Coach: Cesare Pancotto

Arbitri: Mazzoni di Grosseto, Perciavalle di Torino e Capotorto di Palestrina (RM)

Prossimo match: Gevi Napoli – Givova Scafati, PalaBarbuto, Napoli – Domenica 5 Febbraio 2023, ore 17:30